Mi compro una Gilera

Il personaggio che racconta e dice Io ha compiuto quarant’anni. L’età della maturità? Forse. Le uniche vere certezze sono la figlia, la scrittura, la città in cui vive, la letteratura russa e gli episodi esemplari che la memoria (privata o pubblica che sia) non smette di modificare e contraffare – la vicenda della mamma dell’autore che investe un maiale con la bicicletta, la scena di Pasternàk che esce dalla sua dacia per andare a ricevere la celebre telefonata di Stalin.
Fra il microcosmo emotivo del rapporto padre-figlia e il macrocosmo parmigiano (dove la campagna elettorale per il sindaco allude a un’Italia nevrotica, incompetente e vittima della propria politica), si insinua il tema cruciale della responsabilità e delle scelte individuali.

Dramatis personæ: Calisto Tanzi, Stalin, barbisino D’Alema, Boris Pasternàk, il triangolista di Parma, Leonardo Sciascia, Orietta Berti, Silvio Berlusconi, Arturo Toscanini.


Paolo Nori, che è nato a Parma nel 1963 e abita a Casalecchio di Reno, è laureato in letteratura russa e ha pubblicato molti libri tra i quali Bassotuba non c’è (1999), Si chiama Francesca, questo romanzo (2002), Noi la farem vendetta (2006), La meravigliosa utilità del filo a piombo (2012), La piccola Battaglia portatile (2015), I russi sono matti (2019), Che dispiacere. Un’indagine su Bernardo Barigazzi (2020), Sanguina ancora. L’incredibile vita di F. M. Dostoevskij (2021), e A cosa servono i gatti (2021).
Insegna traduzione letteraria dal russo alla Iulm di Milano.
Ha tradotto e curato opere di Puškin, Gogol’, Lermontov, Turgenev, Dostoevskij, Tolstoj, Gončarov, Leskov, Čechov, Chlebnikov, Charms, Bulgakov, Arkadij e Boris Strugackij e Venedikt Erofeev.
In particolare, ha tradotto e curato per i I Classici Feltrinelli Anime Morte di Nikolaj Gogol’, Oblomov di Ivan A. Gončarov e Umili prose di Aleksandr Puškin.
Nel 2022 è uscita la sua traduzione di Memorie del sottosuolo di Fëdor Dostoevskij per Garzanti, mentre nel 2023 ha scritto la prefazione a Le avventure di Guizzardi di Gianni Celati per Feltrinelli.
Nel 2023 esce per Mondadori Vi avverto che vivo per l’ultima volta. Noi e Anna Achmatova.
Sempre nel 2023 scrive e interpreta Due volte che sono morto, un podcast di Chora Media per Rai Play Sound.

Tra il 2023 e il 2024 Mondadori ripubblica Le cose non sono le cose, Grandi Ustionati e Diavoli nella collana Oscar. Sempre per gli Oscar Mondadori, Nori cura Discorso su Puškin di F. M. Dostoevskij, in uscita nel 2024. Sempre nel 2024 esce per Laterza Una notte al museo russo.

Il suo ultimo libro è Chiudo la porta e urlo, pubblicato da Mondadori nel 2024.

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